SIMULACRUM – Breath of Haze | personale di Yuji Mizuta

,
Per la prima volta in mostra in Italia, Yuji Mizuta (nato a Shizuoka nel 1976, vive e lavora a Tokyo). La sua prima mostra in Europa segna l’approdo di una ricerca raffinata e profondamente radicata nella cultura visiva giapponese. Il suo lavoro è prodotto utilizzando una varietà di tecniche – disegno, pittura, collage, tessitura, tintura, ricamo, stampa e video.

IL RESPIRO DELLA PIETRA, MOSTRA PERSONALE DI ASAKO HISHIKI

In concomitanza con la restituzione dell’opera realizzata in occasione della Residenza Artistica promos sa dall’Associazione SMart per PAGLIARA CONTEMPORANEA – opera che rimarrà in permanenza nelle collezioni del Comune di Pagliara, per il quale è stata appositamente realizzata –, il Parco Letterario Sal vatore Quasimodo di Roccalumera è lieto di accogliere, nella suggestiva ambientezione della Torre Sarace na la mostra personale di Asako Hishiki intitolata Il respiro della pietra (28 giugno - 30 settembre 2025).

Passaggi di stagione. Arte antica giapponese A COLLOQUIO CON IL CONTEMPORANEO

In occasione della Milano Design Week e del Fuorisalone 2025, Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili, in sinergia con Teseo Arte, presenta due paraventi giapponesi di recente acquisizione, proposti come varchi poetici tra due stagioni: la primavera che sboccia e l’estate che pulsa sotto la superficie.

まつ MATSU OSSERVARE L’ATTESA | KAORI MIYAYAMA KANACO TAKAHASHI

Sabato 16 novembre 2024, a Brugherio inaugura la mostra まつ Matsu osservare l'attesa, curata da Matteo Galbiati e Raffaella Nobili, con le opere delle artiste giapponesi Kaori Miyayama e Kanaco Takahashi, patrocinata dal Consolato Generale del Giappone a Milano e dalla Provincia di Monza e della Brianza.

L’UOMO SCATOLA

,
La Galleria Paraventi Giapponesi - Galleria Nobili è lieta di presentare la mostra "L'Uomo Scatola", incentrata sul libro d'artista di Cristian Boffelli e Maura Cantamessa, che si terrà dal 12 Marzo al 6 Aprile 2024. Questa esposizione trae ispirazione dall'omonimo romanzo di Kōbō Abe (Tokyo 1924 – 1993) e rappresenta l'esito di una lunga collaborazione artistica tra Boffelli e Cantamessa.

Armonie sospese 浮遊する調和 Fuyu suru chouwa

,
Dopo il successo del primo appuntamento che ha visto come protagonista Kanaco Takahashi − prima tra le cinque artiste giapponesi inserite all’interno del palinsesto Pensieri Leggeri センサイナシコウ Sensai na shikou − la Città di Alessandria e ASM Costruire Insieme ospitano, dal 1 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024, alle Sale d’Arte, Asako Hishiki (1980), con la mostra Armonie Sospese 浮遊する調和 Fuyu suru chowa.

Forme Silenti, Dialoghi in Quiete

,
La mostra Forme Silenti, Dialoghi in Quiete nasce da un incontro inedito tra le opere dell'artista giapponese Asako Hishiki e una selezione di bonsai di Paolo Giai. Questa inusuale connessione trae spunto dall'accostamento ricercato e integrato di due realtà complementari che originano dall'osservazione dei cicli naturali, rivelandone la vocazione esplorativa, lirica e filosofica.

PASSAGGI IN PENOMBRA かげりに浮かぶ調べ

,
La Città di Alessandria e ASM Costruire Insieme ospitano, dal 19 ottobre al 26 novembre 2023 alle Sale d’Arte, Passaggi in Penombra – かげりに浮かぶ調べ, mostra monografica dell’artista giapponese, da anni residente in Italia, Kanaco Takahashi (1983)

KOMOREBI 木漏れ日 leggero canto di luce *(prorogata)

KOMOREBI ⽊漏れ⽇ Leggero canto di luce 26 maggio – 30 giugno 2023 Inaugurazione giovedì 25 maggio 2023 alle ore 18:30 a cura di Matteo Galbiati, Raffaella Nobili, Laura Pintossi Komorebi ⽊漏れ⽇Leggero canto di luce, è la seconda tappa itinerante di una mostra d’arte contemporanea collettiva a cui partecipano cinque artiste giapponesi da tempo residenti in Italia

IRO 色 COLORE ANELITO TRA QUIETE E TEMPESTA

,
Artigianalità del lavoro elevata all’eccellenza del metodo che diventa arte. È questo ciò che lega nel tempo le opere di Tetsuro Shimizu ed è uno degli aspetti della sua ricerca che la mostra Iro 色 Colore. Anelito tra quiete e tempesta, vuole indagare. La mostra verrà inaugurata sabato 14 gennaio 2023 alle ore 16.30 presso il Castello di Palazzolo sull’Oglio e si concluderà sabato 25 febbraio.

IL TEMPO CHE CADE SENZA FARE RUMORE

In occasione delle festività natalizie, Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili propone un focus sulle recenti realizzazioni di Asako Hishiki attraverso un progetto espositivo pensato per esperire un dialogo ravvicinato tra la xilografia contemporanea e gli antichi paraventi giapponesi della collezione della galleria

UN SILENZIO CHE DÀ VOCE

Il silenzio appartiene alla struttura fondamentale dell’uomo, è il suo cuore Sant’Agostino. Una selezione inedita della serie “Un silenzio che dà voce” di Kanaco Takahashi verrà esposta presso lo spazio di via Marsala. Le opera consistono in disegni a matita montati su tavola, parte dei quali realizzati per l’occasione.
simone negriSimone Negri

Assonanze Cromatiche – Simone Negri

In occasione della Milano Design Week 2021, Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili propone un focus sulle recenti realizzazioni di Simone Negri, un progetto espositivo pensato e costruito per esperire un dialogo ravvicinato tra la ceramica contemporanea e gli antichi paraventi giapponesi presenti nella collezione della galleria.
UtsuroiSimone Negri

移ろい Utsuroi – Un continuo cambiamento

La scelta della Galleria di collaborare con Negri e Takimoto, ceramista italiano il primo e scultore giapponese il secondo, vede nel tempo e nello spazio i due punti cardine per un'indagine che parta inevitabilmente dalla materia grezza al farsi dell'opera a tutti gli effetti; entrambi condividono, rispettivamente verso argilla e legno, un metodo analogo che implica il susseguirsi di stadi differenti del processo creativo.
Fukushi Ito

古今 KOKIN LIBRI D’ARTISTA

La galleria Paraventi Giapponesi - Galleria Nobili ha il piacere di segnalare l'inaugurazione della prossima mostra occasione di confronto tra artisti giapponesi e italiani dedicata al libro d'artista. Il legame tematico è suggerito dal kokin: termine ormai desueto, il lessico giapponese ne mantiene traccia nella lingua e, traducibile con "tempi antichi e moderni", esso racchiude nella forma di un unico lemma due ideogrammi di cui il primo古 significa passato e il secondo 今 allude al presente, suggerendo per estensione qualcosa che è iniziato in epoca antica, ma la cui eco si spande nella contemporaneità.