TRA-AMARE | dall‘acqua all’aria

Laboratorio di distruzione e ricostruzione attraverso vecchie foto, immagini, ricordi e filo d’oro a cura di Giuseppina Maurizi

Voglio essere un tuffatore
per rinascere ogni volta dall’acqua all’aria
Il tuffatore
Flavio Giurato

Questo laboratorio si colloca all’interno di un processo simbolico, analogo ai rituali di iniziazione, volto a enfatizzare il momento liminale che intercorre tra ciò che è stato e ciò che sta per essere. Ogni partecipante è chiamato a selezionare con cura delle fotografie che riflettano la propria esperienza personale o i ricordi famigliari. Il fulcro di questa esperienza si concentra sull’osservazione dei mutamenti di stato; attraverso un processo deliberato di dissoluzione e successiva ricostruzione delle immagini, si mira a riconfigurare in modo simbolico legami, emozioni e memorie. Se all’acqua si associano i moti interiori, le vibrazioni, gli stati d’animo rappresentati dal portato emozionale di ogni partecipante, alla terra, tutto ciò che è materiale, incanalato nell’atto concreto del lavoro di ricomposizione delle immagini con carta frammenti di foto, ago e filo, all’elemento aria spettano i moti ascensionali dello spirito che testimoniano di riformulazioni su nuovi presupposti. L’elemento fuoco, all’interno di questo processo trasformativo che comporta distruzione e purificazione, assume il ruolo centrale di catalizzatore della transizione. Attraverso l’atto del bruciare si enfatizza l’esperienza della perdita e simultaneamente la fase di purificazione, entrambi momenti essenziali all’interno del processo di cambiamento. Questa azione, di natura sia poetica che poietica, offre ai partecipanti l’opportunità di immergersi in una dimensione altra della realtà, discostandosi dalla consuetudine, grazie alla potenzialità dei rituali di stabilire un legame profondo con l’inconscio. Ogni fase di transizione è essenziale nel percorso, richiedendo nuovi adattamenti e riorientamenti. In questo contesto, il passato rappresentato dalle fotografie, va incontro a configurazione inedita sia a livello emotivo che concreto.
I materiali per il lavoro saranno forniti dall’insegnante.
Ai partecipanti è richiesto di portare foto ed immagini personali utili all’atto trasformativo e alla ricomposizione in una nuova narrativa personale.

Giuseppina Maurizi nasce a Viterbo dove frequenta il Liceo Artistico e successivamente l’Accademia di belle Arti,  attualmente vive a Milano. Da più di vent’anni si occupa di costumi e scenografie principalmente per il Teatro e la pubblicità, collaborando con artisti, produzioni ed eventi nazionali ed internazionali. Dal 2018 inizia un nuovo percorso di ricerca dove sperimenta principalmente il cucito e ricamo attraverso un approccio intuitivo. Predilige supporti fragili ed inutilizzati dove “l’esercizio della delicatezza” diviene principio motore, insieme al recupero delle tradizioni e della memoria. Pratica l’azione rituale del cucito a mano su carta, dove, in un ascolto reciproco  con la materia, si sviluppa un incontro ed una dimensione meditativa fuori dal tempo, che riporta alla cura e alla contemplazione. Ama l’aspetto “divino” dell’artigiano, mediatore tra il mondo delle idee ed il mondo sensibile e la sua capacità di vivificare la materia tramite il lavoro.

Leggi l’intervista su Marie Claire

Sede
Paraventi Giapponesi, via Marsala, 4 – Milano.

Numero partecipanti
Da un minimo di 3 a un massimo di 6 corsisti.

Insegnante
Giuseppina Maurizi

Date
domenica 15 Ottobre 2023

Orari
10.00-14.00

Costo
110,00 euro IVA compresa.

Numero partecipanti
da un minimo di 3 ad un numero massimo di 6 corsisti

Attrezzature e materiali richiesti
foto personali che si vogliono trasformare, ritagli di giornale, cartoncini colorati

Modalità d’iscrizione
inviare una mail a info@paraventigiapponesi.it

Modalità di pagamento
a mezzo bonifico

Rimborsi
85% dell’iscrizione se la disdetta avviene entro 10 o più giorni prima del corso
50% dell’iscrizione se la disdetta avviene entro 7 giorni prima del corso
nessun rimborso se la disdetta avviene a meno di 7 giorni prima del corso e/o in caso di mancata partecipazione

Informazioni
+ 39 02 655 1681 | info@paraventigiapponesi.it