TETSURO SHIMIZU
清水 哲郎
Nasce a Tokyo nel 1958.
Nel 1985 si diploma alla Sokei Academy of Fine Arts di Tokyo.
Nel 1987 si trasferisce in Italia, a Milano. Si diploma nel 1992 in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera; studia con Gottardo Ortelli, Paolo Minoli, Italo Bressan e Giovanni Accame, concludendo il suo percorso accademico con una tesi su Paolo Patelli.
Ha esposto in diverse mostre personali e collettive e gallerie tra cui: la Galleria Morone di Milano (MI), Cavenaghi Arte di Milano (MI), Galleria Gagliardi di San Gimignano (SI), Galleria il Milione di Milano (MI), Galleria Antonio Battaglia di Milano (MI), Galleria Nobili di Milano (MI), Di Paolo Arte di Bologna (BO) e Castel Negrino Arte di Aicurzio (MB) in Italia, e in Germania, Svizzera, Slovenia e Giappone. Della sua opera si sono interessati e ne hanno scritto: Claudio Cerritelli, Flaminio Gualdoni, Alberto Fiz, Alberto Veca, Valerio Dehò, Raffaella Pulejo, Claudio Rizzi, Emidio De Albentiis, Gabriele Simongini, Matteo Galbiati, Caterina Corni, Riccardo Zelatore, Maria Pace Ottieri, Ettore Ceriani, Veronica Zanardi. I suoi lavori sono in collezione pubbliche fra cui Castello di Masnago (VA), Provincia di Chieti (CH), Palazzo Forti (VR), Museo Butti di Viggiù (VA), Pinacoteca Villa Soranzo di Varallo Pombia (NO), Palazzo Comunale di Fortunago (PV), Il Nuovo Museo Tricolore di Reggio Emilia (RE), Palazzo Comunale di Villa Lagarina (TN), Palazzo Comunale di Sesto Calende (VA).
Paraventi Giapponesi apre la stagione sul contemporaneo con la sua personale: 間 MA TEMPO – SPAZIO (2010); si data al 2012 la collaborazione per la mostra itinerante 無常 MUJŌ – IMPERMANENZA, a cura di Matteo Galbiati. Partecipa a tutte le collettive indette dalla Galleria: KOKIN, libri d’artista (2018), ETERNE STAGIONI (2017), KAGE – Ombra (2014), IKI いき (2013). Attualmente insegna tecniche pittoriche presso l’Accademia di Belle Arti di Brera ed è Special Invited Professor presso Joshibi University of Art and Design a Tokyo. Vive e lavora a Milano.